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Oscenità da trippaio

Il trippaio, quale individuo intimamente associato alla trippa, è sempre stato oggetto di apprezzamenti poco gentili e disprezzato dai detrattori del quinto quarto alla stregua di un personaggio impudico e lascivo dal quale è bene stare alla larga.

Ma non è sempre colpa del trippaio, come illustra un articolo del secolo scorso, che riporta di tale William Froggatt, apparso in tribunale non solo per aver intralciato il marciapiede con i suoi cesti di trippa in vendita ma anche per aver catalizzato, attorno alla sua mercanzia, una marmaglia di ragazzacci che apostrofavano il gentil sesso con osservazioni indecenti.

Questo il testo originale ed a seguire la libera traduzione in italiano:

Wm. Froggatt, of Bowling Green street, was summoned for obstructing the street, by exposing tripe for sale. Mr. Rayour stated that the practice of standing with baskets of tripe at the corners of streets had been carried to such an extent as to become exceedingly annoying. Complaints had been repeatedly made to him of lads collecting around the baskets, and making use of indecent observations. One person, adjoining whose shop one of these stalls was placed, had represented that the indecent remarks made to the girl standing at the stall were such, that no respectable female could come into his shop without the risk of being insulted by them. He had spoken to several of the parties who kept these tripe stalls, and they had since discontinued standing in the street. The defendant, however, had persisted in the practise, and in consequence this summons was taken out... The defendant said he had contracted for a supply up to Christmas next, and if he could not sell it in the street, what was he to do with it?... He was told that the proper place to sell it was in the market, or in a shop... The defendant promised to discontinue placing the stall in the street, and the summons was dismissed on payment of costs.
William Froggatt, di via Bowling Green, è stato citato in tribunale per aver esposto trippa in vendita ostruendo la sede stradale. Il signor Rayour ha aggiunto che la pratica di vendere la trippa in cesti agli angoli delle strade è adesso così comune da essere diventata un vero e proprio fastidio pubblico. Numerose sono state le proteste ricevute riguardo a torme di ragazzacci che, affollati attorno a questi cesti, si lasciano andare a commenti indecenti. Un testimone, il cui negozio si trova nei pressi di uno di questi assembramenti, ha spiegato che le battute rivolte ad una ragazza nei pressi dei cesti di trippa erano tali da far immaginare che nessuna donna che si rispetti sarebbe potuta entrare neppure nel suo negozio senza rischiare di essere pesantemente insultata da costoro. Il negoziante ha parlato del problema con diversi di questi trippai e da quel momento in poi hanno smesso di mercanteggiare ai bordi della strada. L'imputato [William Froggatt] ha invece continuato imperterrito nella sua vendita, e di conseguenza è stato citato in tribunale. Costui si è difeso dicendo che ha acquistato partite di trippa fino al prossimo Natale e se non è possibile venderla per strada si chiede cosa deve farsene. Gli è stato risposto che il luogo più appropriato per vendere trippa è al mercato o in un negozio; al che l'imputato ha promesso di cessare la vendita di trippa per strada, ed il caso è stato chiuso dopo il pagamento delle spese processuali.


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