Buon Natale Giusi da tutta Firenze!
Il Comune di Santa Croce sull’Arno ha lanciato l’iniziativa “Come Babbo Natale” raccogliendo le letterine a Babbo Natale scritte dagli […]
Il paesino piemontese di Dogliani, in provincia di Cuneo, si sta da qualche giorno preparando per uno degli appuntamenti più attesi e particolari dell’autunno di Langa. Si tratta della cisrà e della tradizionale Fiera dei Santi che si svolgerà come ogni anno il 2 novembre. Per trovare le origini della cisrà – la tradizionale minestra di trippe e ceci – bisogna risalire indietro nel tempo. Infatti si racconta che, in occasione della Fiera dei Santi, i pellegrini e i fedeli che percorrevano a piedi chilometri per partecipare alle funzioni religiose e all’ultimo mercato prima del periodo invernale, potevano rifocillarsi con una tazza di questa minestra offerta loro dai membri della Confraternita dei Battuti. La centenaria ricetta, custodita gelosamente dalle massaie doglianesi, viene servita entro fumanti tazze di terracotta. Per preparare e servire la cisrà gli abitanti di Dogliani si alternano sin dalle prime ore del mattino per rimestare nei pentoloni questa deliziosa zuppa autunnale. Le verdure che compongono questo piatto, sono le eccellenze del gusto che questa terra produce, e tra gli ingredienti, non possono certo mancare i farinosi ceci di Nucetto, i porri di Cervere e le zucche di Piozzo. Il programma di lunedì 2 novembre prevede la distribuzione della cisrà accompagnata da vini Dogliani Docg a partire dalle otto e mezzo di mattino. Inoltre anche quest’anno grazie alla disponibilità dello studioso Claudio Daniele, alle 15 si potrà visitare la Chiesa della Confraternita dei Battuti, monumento nazionale del Barocco piemontese, presso la quale nel 1600 ha avuto origine la tradizione di distribuire la cisrà ai pellegrini di Langa (è consigliata la prenotazione ai seguenti numeri 0173.70210 oppure 0173.742573). Si potrà continuare a degustare la cisrà presso i ristoranti doglianesi dal primo all’8 novembre ed anche sabato 7 novembre in occasione dell’Itinerario dell’enovago. Anche quest’anno sarà possibile acquistare la scodella realizzata dalle Ceramiche Besio con il decoro della manifestazione.
Il Comune di Santa Croce sull’Arno ha lanciato l’iniziativa “Come Babbo Natale” raccogliendo le letterine a Babbo Natale scritte dagli […]
Per onorare una lunga tradizione brianzola, il comitato Brugarolo Insieme propone nei giorni 23 e 24 dicembre la “Trippa di […]
Il libro “L’asparago di Bassano”, che Antonio Francesco Celotto – autore di innumerevoli pubblicazioni su storia, tradizioni contadine e specialità […]
Il più recente Quaderno pubblicato: acquistalo subito!
Come ricorda Leo Codacci nella prefazione al volume originale, in “Troppa Trippa” Indro Neri ha proposto “uno studio, una ricerca accurata, un atto di amore che esaltano la stessa storia tenuta in vita a Firenze dai ventisette trippai” ed il volume, che era di quasi duecento pagine ma viene ora ripubblicato in agili Quaderni, “è anche far poesia di quella vera… particolarmente per la trippa”. In questa deliziosa ricerca, che aveva impegnato l’autore per tre lunghi anni, era contenuta la storia dei trippai dall’antichità ad oggi, le ricette toscane sulla trippa, quelle regionali da tutta Italia e quelle caratteristiche di ogni nazione oltre ad indicazioni culinarie ripescate da antichi manoscritti o grazie alla tradizione popolare; e ancora curiosità sulla trippa, notizie sulle confraternite italiane e straniere per la promozione della trippa nel mondo, la trippa nella poesia, nella letteratura e nei fumetti, modi di dire e proverbi sulla trippa e molto altro ancora. Tutti questi contenuti – rivisti ed ampliati da nuove ricerche – vengono ora raccolti periodicamente nella collana dei Quaderni di TroppaTrippa.com, pubblicazioni tematiche per la gioia di chi ama la trippa anche se è troppa.
Fiorentino, editore, scrittore e giornalista, dal 1997 Indro Neri si occupa di trippa, collabora regolarmente a riviste, siti Internet e blog, ed ha al suo attivo numerosi libri. Appassionato di viaggi e di storia della gastronomia italiana e straniera, è stato ospite di Rai Uno e Rete 4 in veste di esperto di trippa nel mondo ed è tuttora regolarmente invitato a presenziare fiere, concorsi ed eventi gastronomici sul quinto quarto. Uno dei fondatori della Accademia della Trippa nel 2008, nel 2019 è stato insignito del titolo di Commendatore d’Onore della Confraternita d’la Tripa di Moncalieri e dal 2023 fa parte della North American Tripe Association. Indro è sempre disponibile per collaborazioni, interventi e presentazioni sulle mille curiosità legate al tema della trippa.
Per salvaguardare e promuovere la tradizione della trippa, parte del ricavato della vendita dei Quaderni di TroppaTrippa.com viene utilizzato per finanziare trippai nel resto del mondo impegnandosi attivamente in progetti che – in una maniera o nell’altra – hanno a che vedere con il quinto quarto.
Clicca qui per l’elenco dei progetti microfinanziati con le vendita dei Quaderni