1 Ottobre 2008

Condividi l'articolo

Il nuovo quaderno

Americani e lampredotto


Quella del panino al lampredotto sembra essere una sfida impossibile verso la quale molti dei turisti stranieri sono attirati come in una spirale: da una parte non riescono a concepire come si possano mangiare le interiora di un animale, dall’altra sono spinti dalla curiosità e dalla voglia di vivere le stesse esperienze delle persone del luogo attraverso questo vero e proprio rituale gastronomico. Nel blog “Florentine Foodie”, curato dalla studentessa americana Emma, l’articolo “Can You Stomach It?” (che gioca sul doppio significato della domanda “Ce la fai ad assaggiarlo?” visto che in inglese “stomach” è anche un verbo che significa appunto “sopportare senza dare di stomaco”) ci racconta della sua coraggiosa esperienza.

© Aerostato / TroppaTrippa.com

ARGOMENTI DELL'ARTICOLO

Iscriviti gratuitamente per non perdere i prossimi articoli

Loading

Ultimi articoli di trippa

Si apre oggi la Initial Coin Offering (ICO) per TrippCoin, una nuova criptovaluta che promette di rivoluzionare il mondo dei pagamenti digitali: il suo valore...

Domenica 23 marzo Pramaggiore (Venezia) ha vissuto una giornata all’insegna dei piatti tipici, accompagnati dai migliori vini della zona, grazie alla prima edizione di “Gusti...

In occasione del settantesimo anniversario dalla fondazione del Gruppo FH55 Hotels, il giovane e talentuoso chef Fabrizio Renna presenta un piatto esclusivo al ristorante Arno...

“Me lo mangerei anche a colazione / ci ho scritto pure una bella canzone”: questo il ritornello del brano “Lampredotto Rock” recentemente pubblicato da iltempe,...

Luigi “Giggi” Fazi è stato un celebre ristoratore romano, noto per la sua influenza nella scena gastronomica della capitale durante gli anni cinquanta e sessanta....

Americani e lampredotto


Quella del panino al lampredotto sembra essere una sfida impossibile verso la quale molti dei turisti stranieri sono attirati come in una spirale: da una parte non riescono a concepire come si possano mangiare le interiora di un animale, dall'altra sono spinti dalla curiosità e dalla voglia di vivere le stesse esperienze delle persone del luogo attraverso questo vero e proprio rituale gastronomico. Nel blog "Florentine Foodie", curato dalla studentessa americana Emma, l'articolo "Can You Stomach It?" (che gioca sul doppio significato della domanda "Ce la fai ad assaggiarlo?" visto che in inglese "stomach" è anche un verbo che significa appunto "sopportare senza dare di stomaco") ci racconta della sua coraggiosa esperienza.

© Aerostato / TroppaTrippa.com

ARGOMENTI DELL'ARTICOLO

Non perdere i prossimi articoli

Loading

1 Ottobre 2008

Condividi l'articolo!

Ultimi articoli di trippa

Si apre oggi la Initial Coin Offering (ICO) per TrippCoin, una nuova criptovaluta che promette di rivoluzionare il mondo dei pagamenti digitali: il suo valore...

Domenica 23 marzo Pramaggiore (Venezia) ha vissuto una giornata all’insegna dei piatti tipici, accompagnati dai migliori vini della zona, grazie alla prima edizione di “Gusti...

In occasione del settantesimo anniversario dalla fondazione del Gruppo FH55 Hotels, il giovane e talentuoso chef Fabrizio Renna presenta un piatto esclusivo al ristorante Arno...

“Me lo mangerei anche a colazione / ci ho scritto pure una bella canzone”: questo il ritornello del brano “Lampredotto Rock” recentemente pubblicato da iltempe,...

Luigi “Giggi” Fazi è stato un celebre ristoratore romano, noto per la sua influenza nella scena gastronomica della capitale durante gli anni cinquanta e sessanta....