Anche il lampredotto nelle carte da gioco di Spelluzzico
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La fattoria La Leccia, sulle colline di Montespertoli nel cuore del Chianti, ha ospitato martedì 25 giugno la “Lampredotto’s Night“, una serata dedicata alla specialità fiorentina. Due le proposte in menù – lampredotto in inzimino e lampredotto alla puttanesca – con una ottima “digressione vegetariana” di trippa finta al pomodoro (frittata tagliata a striscioline), precedute da un ricco buffet a base di couscous, fritto misto, salumi, crostini, insalata, e focaccia al pomodoro.
Alle due ricette col lampredotto era possibile abbinare una delle etichette della fattoria. Ve ne erano disponibili ben cinque delle sette prodotte dalla famiglia Bagnoli, ovvero Boh, Cantagrillo, La Leccia Superiore, La Leccia Riserva e Gotarossa.
C’è voluta tanta, troppa autodisciplina per decidere di fermarsi con la degustazione dell’antipasto (specialmente della impareggiabile mortadella di Prato) e passare alla consumazione del lampredotto. Tra i due, quello in inzimino era decisamente il più tenero e delicato, mentre quello alla puttanesca aveva un sapore più deciso grazie alle olive nere ed alla dosata piccantezza. Come accompagnamento ho scelto un buon calice di Boh, un fresco spumante brut di uva Sangiovese raccolta non del tutta matura e rifermentata secondo il metodo Martinotti. Piacevolissima la serata nei locali della villa padronale, allietata da un sottofondo di musica jazz ben selezionato e da un’ottima compagnia a tavola.
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Come ricorda Leo Codacci nella prefazione al volume originale, in “Troppa Trippa” Indro Neri ha proposto “uno studio, una ricerca accurata, un atto di amore che esaltano la stessa storia tenuta in vita a Firenze dai ventisette trippai” ed il volume, che era di quasi duecento pagine ma viene ora ripubblicato in agili Quaderni, “è anche far poesia di quella vera… particolarmente per la trippa”. In questa deliziosa ricerca, che aveva impegnato l’autore per tre lunghi anni, era contenuta la storia dei trippai dall’antichità ad oggi, le ricette toscane sulla trippa, quelle regionali da tutta Italia e quelle caratteristiche di ogni nazione oltre ad indicazioni culinarie ripescate da antichi manoscritti o grazie alla tradizione popolare; e ancora curiosità sulla trippa, notizie sulle confraternite italiane e straniere per la promozione della trippa nel mondo, la trippa nella poesia, nella letteratura e nei fumetti, modi di dire e proverbi sulla trippa e molto altro ancora. Tutti questi contenuti – rivisti ed ampliati da nuove ricerche – vengono ora raccolti periodicamente nella collana dei Quaderni di TroppaTrippa.com, pubblicazioni tematiche per la gioia di chi ama la trippa anche se è troppa.
Fiorentino, editore, scrittore e giornalista, dal 1997 Indro Neri si occupa di trippa, collabora regolarmente a riviste, siti Internet e blog, ed ha al suo attivo numerosi libri. Appassionato di viaggi e di storia della gastronomia italiana e straniera, è stato ospite di Rai Uno e Rete 4 in veste di esperto di trippa nel mondo ed è tuttora regolarmente invitato a presenziare fiere, concorsi ed eventi gastronomici sul quinto quarto. Uno dei fondatori della Accademia della Trippa nel 2008, nel 2019 è stato insignito del titolo di Commendatore d’Onore della Confraternita d’la Tripa di Moncalieri e dal 2023 fa parte della North American Tripe Association. Indro è sempre disponibile per collaborazioni, interventi e presentazioni sulle mille curiosità legate al tema della trippa.
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