All’argomento trippa sono state dedicate molte canzoni ma nessuna opera musicale che utilizzasse il dolce suono catturato durante la preparazione di una ricetta. Ad avvicinarci alla naturale musicalità gastronomica della trippa e della cucina italiana contemporanea ci ha pensato il collettivo artistico Food Ensemble, noto per aver creato il primo “concerto che puoi mangiare” che ha ridefinito l’arte della performance multisensoriale, unendo suoni, profumi e sapori per creare un’esperienza capace di coinvolgere (e sorprendere) tutti i sensi.
Dopo il successo di “Spaghetti Symphony” e “Signature”, uscirà infatti a breve “Concrete (Volume One)“, il terzo album della band, un nuovo progetto discografico che supera le barriere tra cucina e musica realizzato con la collaborazione di cinque rinomati chef italiani.
La band Food Ensemble – formata dal musicista e sound designer Francesco Sarcone (in arte Sarc:o), Andrea Reverberi (chef sperimentatore di combinazioni inusuali di sapori e culture) e Marco Chiussi (sous chef e sommelier dal tocco raffinato e innovativo) – ha collaborato con cinque talenti della cucina italiana, noti per la loro creatività ed il rispetto della tradizione, che si sono messi in gioco in questo progetto che fonde arte culinaria e musica elettronica. Ogni chef ha selezionato una ricetta speciale, i cui suoni sono stati trasformati in composizioni musicali diventando quasi un vero e proprio menù d’ascolto.
Il disco si apre con “Coniglio alla cacciatora in doppio servizio” (feat. Mattia Trabetti di Alto Ristorante). La seconda traccia – documentata in questo articolo dalle fotografie dietro le quinte realizzate da Gloria Soverini – è “Trippa rosata con verdure croccanti” (feat. Sarah Cicolini di Santo Palato). A seguire “Grasso di bue mantecato” (feat. Chiara Pannozzo di Bue Nero), “Rana pescatrice alla brace, scorza nera, cavolo riccio e salsa burro e nocciola” (feat. Davide Marzullo della Trattoria Contemporanea) ed “Asparago bianco, tuorlo d’uovo, parmigiano reggiano” (feat. Davide Giovinazzo del ristorante Al Cortile). A chiudere il disco i suoni melodici del nuovo piatto creato appositamente e firmato Food Ensemble “Sgombro e kefir in due modi: funghi e polvere nera”. Anche la copertina del vinile, pubblicato da Kengah Records, è frutto di una collaborazione importante: lo scatto, che ritrae un piatto nel momento esatto della sua rottura, è opera di Nicola Bernardi di Studio Low.
Il tour esclusivo, che presenterà le tracce dell’album e permetterà di assaporare i piatti che le hanno generate, al momento si articola su queste date: 18 e 19 ottobre al Teatro Orione di Roma e 30 ottobre presso il ristorante Al Cortile di Milano, ma ulteriori appuntamenti saranno annunciati nel corso dell’inverno. Ed ora non resta che aspettare qualche settimana per godersi la musica in cuffia.