Da una cinquantina di anni a questa parte, ovvero da quando è nata la Pro Loco, a Portobuffolè nel trevigiano si tiene la Sagra di Santa Rosa e della trippa, una iniziativa che vuole riprendere la tradizione di servire la trippa già dalla mattina ai contadini che giungevano in paese per la plurisecolare Fiera di Santa Rosa dell’ultimo sabato di agosto.
Scomparso col tempo il mercato del bestiame abbinato alla fiera, è rimasta la trippa, ed anche quest’anno la Pro Loco Portobuffolè dal 22 agosto al primo settembre permetterà di assaporare le rinomate trippe di Santa Rosa, patrimonio enogastronomico della città, oltre alle tradizionali carni alla griglia, in uno dei borghi più belli d’Italia. Attenzione però a non farvi prendere dall’entusiasmo: la trippa viene servita a partire dalle ore 19 di venerdì 23 (ma il 31 agosto anche a pranzo).
La ricetta segreta delle trippe di Santa Rosa viene custodita e tramandata dalle donne del luogo, ma la sua preparazione lascia trapelare l’uso di cipolla, pancetta, lardo, olio extravergine di oliva, vino bianco ed ovviamente pomodoro.