25 Marzo 2014

Condividi l'articolo!

Il nuovo quaderno

Lombardia: Busecca in umido della mezzanotte di Natale


Due chili di trippa (cuffia e ricciolotta), mezzo chilo di cipolle, una costa di sedano, quattro carote, un ciuffo di prezzemolo, due spicchi di aglio, un etto di lardo, brodo (quattro persone).

A differenza degli altri brianzoli, che al ritorno dalla messa di mezzanotte di Natale erano soliti riunirsi nelle case a mangiare la busecca, gli abitanti di Vimercate mangiano la trippa non in minestra ma in umido, seguendo una ricetta molto simile a quella del fojoeu milanese usando però al posto del foiolo quelle parti di trippa che solitamente si impiegano nella preparazione della busecca. Per preparare questo piatto natalizio in una padella fare rosolare tutta la verdura tagliata a fette in un pesto di lardo, prezzemolo ed aglio. Aggiungervi quindi la trippa tagliata a quadrati, lasciarla insaporire per qualche minuto quindi ricoprire con acqua o brodo e lasciar bollire dalle tre alle cinque ore, aggiungendo dell’altro brodo quando occorre facendo attenzione che, a cottura ultimata, non ne rimanga che pochissimo. Questa trippa si mangia con fette di polenta fredda abbrustolita sulla brace, o fette di pan giallo o pan di mistura. Alcuni vi accompagnano come contorno ceci lessati e conditi con aceto, olio, sale ed un po’ di aglio tritato.

© Aerostato / TroppaTrippa.com

ARGOMENTI DELL'ARTICOLO

Iscriviti gratuitamente per non perdere i prossimi articoli

Loading

Ultimi articoli di trippa

L’azienda olearia Fratelli Carli, fondata nel 1911, ha una storia lunga oltre un secolo ed è conosciuta soprattutto per il suo olio. La qualità e...

“La farmacia domestica è in cucina” ricorda Francesco Chapusot, l’autore del ricettario “La vera cucina casalinga, sana, economica e dilicata”, pubblicato nel 1851 dalla Tipografia...

Il libro “L’asparago di Bassano”, che Antonio Francesco Celotto – autore di innumerevoli pubblicazioni su storia, tradizioni contadine e specialità del Veneto pedemontano – ha...

Risale al tredicesimo secolo il ricettario arabo dal titolo chilometrico “Kitab al tabij fi-l-Maghrib wa-l-Andalus fi ‘asr al-Muwahhidin, li-mu’allif majhul” ovvero “Il libro della cucina...

Il “Liber de Coquina” è uno dei più antichi ricettari medievali pervenutici, risalente probabilmente al XIV secolo e redatto in latino volgare. Questo manoscritto rappresenta...

Lombardia: Busecca in umido della mezzanotte di Natale

© Aerostato / TroppaTrippa.com

ARGOMENTI DELL'ARTICOLO

Iscriviti gratuitamente per non perdere i prossimi articoli

Loading

25 Marzo 2014

Condividi l'articolo!

Ultimi articoli di trippa

L’azienda olearia Fratelli Carli, fondata nel 1911, ha una storia lunga oltre un secolo ed è conosciuta soprattutto per il suo olio. La qualità e...

“La farmacia domestica è in cucina” ricorda Francesco Chapusot, l’autore del ricettario “La vera cucina casalinga, sana, economica e dilicata”, pubblicato nel 1851 dalla Tipografia...