La popolarità del trippaio di Sant’Ambrogio, il chiosco di “babbo e figliolo” all’angolo di via dei Macci, non conosce confini. Ormai lo troviamo perennemente citato sui social ed assaggiare le sue preparazioni di trippa e lampredotto è una delle esperienze che chiunque visiti Firenze non può esimersi dal fare. Da qualche settimana le due ricette punte di diamante di Pierpaolo Pollini sono esposte anche in vetrina: al costo di nove euro è infatti possibile acquistare – al momento solo al chiosco – sia la trippa alla fiorentina che il lampredotto bollito in barattoli rispettivamente di 350 e 335 grammi.
Ovviamente non mi sono lasciato scappare l’occasione per assaggiare entrambe le preparazioni. Anche se non è come mangiare il lampredotto e la trippa “in diretta” al chiosco, circondato dai rumori pittoreschi e dalla vivacità del popolare quartiere nel centro di Firenze, è stata una esperienza in linea con le aspettative: il gusto ed i sapori ai quali siamo abituati ci sono tutti, il metodo di preparazione è veloce ed intuitivo (basta scaldare) e la porzione abbondante.
In attesa dei barattoli complementari di salsa verde e salsa piccante, ai quali Pierpaolo sta lavorando, ho solo notato la mancanza di istruzioni in inglese sull’etichetta, visto che il prodotto più che per un pubblico locale si deve pensare ideale per chi viene da fuori città e per gli stranieri: per molti si tratta dell’occasione di mettere in valigia i sapori tradizionali di Firenze e portare a casa un ricordo più che fotografico della loro esperienza gastronomica cittadina.